Sulla rivista “Informatica e diritto”, 2006, 2, pp. 159-168, è stato pubblicato il lavoro “Il libro accessibile per tutti”.
Dopo che è stato scritto questo lavoro:
l'Italia ha firmato la “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, che al co. 3 dell'art. 30 stabilisce che: “Gli Stati Parti adottano tutte le misure adeguate, in conformità al diritto internazionale, a garantire che le norme che tutelano i diritti di proprietà intellettuale non costituiscano un ostacolo irragionevole e discriminatorio all’accesso da parte delle persone con disabilità ai prodotti culturali.”
è stato emanato il Decreto del Ministero per i beni e le attività culturali del 14 novembre 2007 n. 239 “Regolamento attuativo dell'articolo 71-bis della L. 22 aprile 1941, n. 633, in materia di diritto d'autore.”
Il tema è di una notevole importanza ai fini della non discriminazione (tanto più per via del fatto che, in questi casi, consentire nei fatti l'accessibilità per i ciechi ha costi insignificanti).
Perciò sono davvero benvenuti approfondimenti su questo tema.
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